‘Diamo un calcio al razzismo’

È questo il motto che ha animato la mattinata di alcuni studenti e studentesse dell’IISS Bachelet di Copertino. Le classi 3^- 4^ – 5^ RIM, infatti, hanno accolto nella propria scuola i rappresentanti della Rinascita Refugees:

– PALMA Antonio, presidente della squadra,

– NOBILE Vincenzo Domenico, direttore sportivo,

– NIANG BAYE HASSANE; allenatore

CHRIS: giocatore .

‘Rinascita Refugees’ è una formazione giovane composta da calciatori richiedenti asilo e ospiti dei progetti SAI. Ben 9 nazionalità diverse in un’unica formazione calcistica. Arrivano da Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Mali, Marocco e Senegal; parlano lingue che non si conoscono fra loro e professano religioni diverse. Hanno storie difficilissime alla spalle che parlano spesso di guerra, sofferenza, attraversamento del deserto e viaggi della speranza sui barconi alla ricerca di un destino migliore. Ciascuno è giunto in Italia coltivando un sogno. Hanno creato un gruppo straordinario grazie a Niang Baye Hassane, il loro allenatore senegalese, premio Mondonico 2022, mediatore culturale nella cooperativa di Copertino.

Attraverso le parole del Presidente e del direttore sportivo gli studenti hanno conosciuto la storia della squadra, nata come progetto sociale di integrazione e inclusione asttraverso lo sport, e rivelatasi un successo sul piano sportivo. Nel giro di pochi anni, infatti, il gruppo esordiente è arrivato a giocare in Promozione; dalle sue fila, inoltre, è nato un campione come Moustapha Elhadji Cissé che ha gioca in serie A.

Toccanti sono state le testimonianze di vita di Hassane e di Chris che hanno colpito con le loro parole la sensibilità di quanti partecipavano all’incontro.

Da parte di tutti loro abbiamo ricevuto un appello caloroso a costruire una società migliore, superando stereotipi, costruendo ponti, aprendoci all’incontro con l’altro, abbattendo il razzismo che ancora si respira purtroppo intorno ai campi di calcio.

Dallo scorso anno nella squadra giocano anche alcuni calciatori italiani e per il gruppo si è rivelato fortunato l’arrivo del nostro studente Matteo Lupo, studente della 3D. Mister Hassane ha elogiato davanti ai compagni Matteo per le sue prestazioni eccellenti in campo e per il suo esempio di vita che lo vede aperto e integrato in un quadro sportivo eterogeneo e a volte complesso.

L’incontro ci ha donato mille spunti di riflessione. Abbiamo salutato i nostri ospiti con la promessa di scendere tutti insieme in campo a primavera per celebrare insieme lo sport, l’amicizia, la fratellanza, l’inclusione.